Il silenzio della notte che quasi mette paura. La luce di un lampione. Il rumore di una macchina che passa. Un cane che abbaia in lontananza. La voce lontana di qualche ragazzo che sta in giro a spassarsela.
Il profumo della notte. Sì, si respira un’altra aria. In giro c’è un altro odore.
Non lo sentite anche voi?
Di notte è tutta un’altra storia.
Di notte si vive di più.
Di notte pensiamo a tutte le mancanze.
Pensiamo alle persone che abbiamo perso e a quelle che abbiamo accanto, sempre. E a quelle che hanno preferito non stare al nostro fianco e sono andate via.
Pensiamo a tutto e a niente.
La notte dovremmo passarla a parlare con coloro che abbiamo nel cuore. Dovremmo passarla ad ascoltare i silenzi delle persone. Che a volte sono molto più eloquenti di mille parole.
Dovremmo passarla a scrivere. Di notte si scrive meglio. E non c’è niente di più bello che scrivere di notte. La notte dovremmo passarla sotto la finestra della persona dei nostri sogni, a cercare di cogliere ogni minimo gesto.
O forse sarebbe più giusto passarla con quelli che sono i protagonisti della nostra realtà.
La notte è una sfida.
Un lungo combattimento con i pensieri e forse con la vita.
E se decidiamo di restare svegli, sei davvero tipi coraggiosi. Perché potremmo dormire ed evitare di pensare.
La notte è una sfida e ci ritroviamo a combattere con le parole.
A scrivere pensieri sconnessi su un foglio strappato o su una moleskine. A scrivere sms che non verranno mai inviati. E se ci pensiamo è davvero uno spreco di parole. E se ci pensassiamo ancora meglio, forse ci accorgeremmo che poi arriverà il giorno in cui potremo pentirci.
Di notte scriviamo le cose più vere, quelle che di giorno cerchiamo di nascondere occupandoci di mille altre cose. Ma la notte non abbiamo scampo, non abbiamo niente da fare, la notte ci costringe quasi a pensarci, ci tradisce o forse ci aiuta. Schiarisce oppure confonde.
Possiamo scrivere sms e fare telefonate che non avremmo mai fatto, perché di notte, certe volte, si diventa anche coraggiosi.
Ma di solito dopo le 2 di notte non succede mai nulla di buono. Perché a volte le parole d’amore confessate di notte, vengono dimenticate di giorno.
Dovremmo vivere solo di notte. Ma se non ci fosse il giorno che ci rende tutti un po’ cinici, di notte non saremmo quasi amore, quasi perfezione.
Di notte è tutta un’altra storia.