Se lasci
sedere una persona anziana, al tuo posto sul tram, non sei gentile,
almeno, non più degli altri. Se svolgi in modo innovativo e pratico un compito
difficile, non sei intelligente, almeno, non più del resto del mondo. Se hai
avuto la fortuna di poter conquistare traguardi importanti non sei meglio di
chi li ha sognati, bensì ti è stata data un’opportunità. Se ascolti con
profondità ogni lacrima, sorriso, malinconia e gioia, non sei l’unico essere
sensibile, semplicemente, hai deciso d’aprire una porta nella tua percezione.
Se, oggi, odi qualcuno, domani potrebbe esserti indifferente. Se, oggi, ami una
persona, domani potresti detestarla.
Una qualità si coltiva ma esistono parassiti in grado di farci sfiorire,
rallentamenti precoci e, spesso, lunghi oltre la capacità della dignità. I
difetti potrai celarli e mai cancellarli. Sopiti nell’ego emergono al richiamo
delle loro sfide.
Digitare parole su un foglio virtuale le renderà come quelle orali, pronte a
sfuggire al primo soffiar del ripensamento. Ignorare chi soffre in nome del
rispetto. Confortare il dolore, aiuterà in primis la tua anima. Sentirsi meno
in colpa adducendo la causa del mal
comune, ti renderà prepotente. Ascoltare il senso di colpa per
renderti immune dinnanzi le responsabilità ti terrà legato alla morale.
Rifiutarsi di comprendere il prossimo, gli eventi, le dinamiche sociali e dire
la propria, specie in cabina elettorale, è arroganza improduttiva. Così
rimanere negli schemi imposti dalle ideologie, inadattarsi alle esigenze comuni
e torturare i solitari
della civiltà. Dormi tranquillo, i posteri, sui tronfi, non daranno
mai l’ardua sentenza. Sperare in Dio o nell’alea, genera malcontento e permette
le speculazioni dei furbi.
Ritirarsi nei propri ranghi è impossibile. Sarai stanato. Entrare nella community, con
ipocrisia, ti farà annoiare, e detestare, e imprecare, e lasciare ogni buona volontà nel mare
dell’idiozia.
La caparbietà può aiutare l’uomo, il tempo che trascorre lo frega.
Incessantemente. E anche la verità, per noi, è solo uno specchio.