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sabato 16 febbraio 2013

Le persone migliori

Penso che le persone migliori, quelle per cui ne vale sempre la pena, siano quelle che purtroppo si perdono dietro ad amori impossibili, che impazziscono per qualcuno che non le amerà mai, che ad essere felici ci hanno provato una volta o due e poi hanno smesso, perché tanto la felicità non è roba per loro.
Le persone migliori sono quelle che vanno convinte, sono quelle che al primo “ti amo” non credono mai, sono quelle che lo sanno che innamorarsi non è da tutti e per un’ora d’amore sacrificherebbero anni di vita. Le persone migliori non si lasciano impressionare dai complimenti, dal sesso, dai grandi gesti. Le persone migliori si innamorano per motivi assurdi, ché a raccontarli gli viene da sorridere. Penso che le persone migliori soffrano tanto per essere quello che sono.
 
 

1 commento:


  1. Perché voler essere migliori, quando si deve semplicemente essere se stessi!!! Migliori a chi? A che cosa? Sono migliore o peggiore di... È già un giudizio.... Gesù rimase con lo sguardo chino verso terra, facendo disegni sulla sabbia, mentre volevano lapidare la peccatrice....sapeva tutto di ognuno di loro.... Ma teneva bassa la testa per non giudicare! Diverso p non diverso, giusto o sbagliato, bianco o nero, colpevole o non colpevole, sinistra o destra, omosessuale o eterosessuale... Perché stare da una parte o dall altra? L equilibrio non è forse nel mezzo degli opposti e soprattutto nel far convivere con armonia gli opposti in noi??? Perché ti giudichi un diverso? Già ti stai schierando da una parte! Sii semplicemente te stesso nel lento misterioso affascinante fluire del vivere! Non chiederti come amano gli altri e come vorresti amare tu... Non sprecare tempo a porti domande sciocche che ti impoveriscono...in una lettera a Lucilo, seneca scrive: "...renditi veramente padrone di te stesso e custodisci con cura quel tempo che finora ti veniva portato via... Fa tesoro di tutto il tempo che hai, sarai meno schiavo del domani e ti sarai reso padrone Dell oggi". Vivi il tuo presente sentendoti semplicemente speciale per te stesso, come un fiore ti campagna che esiste solo per se stesso! Non cercare mai l inutile paragone con gli altri, non serve a niente, se non a perdere quel prezioso tempo di cui parla Seneca.... Vivi ogni momento come se fosse l ultimo e non impiegare molto tempo a confessare il tuo amore per paura di inflazionare la frase o di non essere capito.... Vivi ogni momento con leggerezza...non sentirti migliore se non ti lasci impressionare subito dal sesso, dai complimenti, dai gesti, ma sentiti "uomo", già questo basta ed avanza per entrare a far parte di una categoria "privilegiata"! Sciascia scriveva: " ci sono uomini, mezzi uomini, ominicchi e quaqquaraqua. Tu cosa vuoi essere? Se amerai come solo un uomo
    Sa fare, scriverai poesie nel silenzio della tua anima e disegnerai i più bei dipinti della tua vita.... La specialità sta nel valore che sai aggiungere tu alle situazioni ed ai sentimenti... Si te stesso sempre, proprio come sei quando ti denudi e nessuno ti guarda...amati per come sei... Il resto non ha importanza...

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